L’Intelligenza Artificiale sta entrando nella nostra vita quotidiana, e soprattutto in tutte quelle attività che riguardano la creazione di testi, video, musica, immagini. In poco tempo dalla pubblicazione di OpenAi, abbiamo chatbot che riescono a dialogare con noi in modo simile a un essere umano e algoritmi capaci di generare immagini e video a volte
indistinguibili dalla realtà. Il confine tra realtà e finzione è sempre più labile.
Come ha spiegato il comunicato della Conferenza permanente dei ministri dell’Istruzione del Consiglio d’Europa, se l’IA può presentare opportunità per migliorare l’insegnamento e l’apprendimento – per esempio gli assistenti vocali e il tutoraggio adattivo potrebbero avere il potenziale per promuovere un’istruzione più inclusiva – “pone anche potenziali rischi e sfide legati alle sue implicazioni sul comportamento umano, sullo sviluppo dei bambini e sulle condizioni socio-economiche generali complessive delle persone coinvolte. Pertanto, la regolamentazione dell’IA nei contesti educativi è fondamentale”.
La Scuola di Robotica ha organizzato il seminario gratuito “Regolamentare l’Intelligenza Artificiale nell’educazione e per la scuola: l’AI Act”
Per informazioni: professoressa Fiorella Operto (operto@scuoladirobotica.it)