Il Dottorato Nazionale in Robotica e Macchine Intelligenti (DRIM) è operativo.
Ulteriori informazioni alla sua pagina https://urlsand.esvalabs.com/?u=https%3A%2F%2Fdrim.i-rim.it%2Fen%2F&e=001588fa&h=dd0563af&f=y&p=y
o alla segreteria del dottorato: phd_drim@unige.it
Recenti decreti legati al PNRR (DM n. 351, DM n. 352) favoriscono la collaborazione tra aziende e università per la creazione di dottorato di ricerca su argomenti comuni.
Grazie al cofinanziamento ministeriale le imprese possono contribuire a finanziare la formazione di un laureato che svilupperà ricerche di interesse comune tra azienda ed università. Queste iniziative hanno favorito la nascita di un Dottorato Nazionale in Robotica e Macchine Intelligenti (DRIM) che si affianca ai dottorati organizzati dalle singole università.
Grazie al cofinanziamento ministeriale le imprese possono contribuire a finanziare la formazione di un laureato che svilupperà ricerche di interesse comune tra azienda ed università. Queste iniziative hanno favorito la nascita di un Dottorato Nazionale in Robotica e Macchine Intelligenti (DRIM) che si affianca ai dottorati organizzati dalle singole università.
Il Dottorato DRIM nasce da una proposta elaborata dall’Istituto di Robotica e Macchine Intelligenti (I-RIM), con il supporto dei principali settori scientifici disciplinari, dei centri e istituti di ricerca e di SIRI – Associazione Italiana di Robotica e Automazione.
La durata minima dell’attività di dottorato è di 36 mesi e prevede costi di circa 80-90 mila euro per l’intera durata. Tuttavia, grazie al cofinanziamento ministeriale, la cifra a carico delle imprese può ridursi indicativamente del 50%.
La durata minima dell’attività di dottorato è di 36 mesi e prevede costi di circa 80-90 mila euro per l’intera durata. Tuttavia, grazie al cofinanziamento ministeriale, la cifra a carico delle imprese può ridursi indicativamente del 50%.
Per ulteriori approfondimenti: Giovanni Legnani (giovanni.legnani@unibs.it), Giuseppe Quaglia (giuseppe.quaglia@polito.it)